I 5 errori di chi vuol gestire i propri soldi senza l’aiuto di un Consulente Finanziario
Ciao, oggi tratto dell’illusione di chi pensa che sia meglio gestire i soldi da solo e non vuole affidarsi a un Consulente Finanziario.
Tu potrai obiettare che io sono in conflitto di interessi e che quindi criticherò e condannerò questo tipo di scelta.
La mia risposta è: DIPENDE. Ma come, Franco, tu mi rispondi in questo modo? Allora vuole dire che non credi in quello che fai!
Invece eccome se ci credo! La mia risposta deriva dall’esperienza nell’aver trattato con moltissime persone, ciascuna con il proprio carattere, le proprie esperienze personali positive o negative, le proprie disponibilità finanziarie, la situazione familiare, i sogni ecc.
Il DIPENDE è se tu vuoi farti del male da solo, allora accomodati… oppure se vuoi condividere il tuo percorso assieme a un professionista, e allora sono qua a tua disposizione!
Infatti, mi sono reso conto di appartenere a una di quelle categorie che vengono utilizzate per agire in nome e per conto degli altri, e come la mia categoria di Consulenti Finanziari c’è anche quella dei Medici, Amministratori Delegati, Assistenti Sociali, Diplomatici, ecc.
Io vengo giudicato dal “senno del poi”, se suggerisco una strategia e questa poi non si rivela così efficace agli occhi dell’investitore, verrò criticato, perché… era meglio quell’altra soluzione! Già, a posteriori sono bravi tutti.
E poi ti è difficile stendere un piano particolareggiato dei propri obiettivi di vita, delle tue disponibilità finanziarie e la tua capacità di risparmio, delle tue esigenze. Quindi che cosa fai? Deleghi, “…fai tu… basta che non perda soldi!”
Salvo poi decidere, dato che non tratto abitualmente azioni spicciole, che è meglio affidarsi a qualche società esterna, lei si sa come si fanno i soldi!
“E guarda qua, in un anno, quanto ho guadagnato!!!”
NON ESISTE una soluzione ZERO RISCHI…
PRIMO ERRORE – LA MANCANZA DI FIDUCIA
Allora, deciditi, vuoi far da solo o vuoi delegare? Perché se deleghi, spesso mi poni dei paletti, dei limiti importanti, “mi raccomando, non voglio perdere…”, poi però investi in borsa, acquistando titoli di tutti i generi, assumendoti rischi assurdi, pagando pure una società di consulenza che fornisce un servizio di lista titoli “caldi” e che ovviamente non risponderà mai dei propri errori!
SECONDO ERRORE – L’ILLUSIONE DI ABILITA’ FINANZIARIA
Sei sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta? Ma ho guadagnato il 20% nel 2020! Quando mai mi hai fatto guadagnare tu il 20% in un solo anno??? E IO TI RISPONDO: QUANDO MAI MI HAI DATO AUTORIZZAZIONE A INVESTIRE IN CAPITALE DI RISCHIO??? A quei clienti che, tra i loro obiettivi, ne hanno uno che si riferisce alla ricerca dell’extra rendimento, l’anno 2020 è stato un anno addirittura più redditizio di quanto hai incassato tu con il fai da te…
TERZO ERRORE – CONOSCI TUTTI I RISCHI?
Quando decidi di investire devi sapere come gestire il rischio di mercato, o sistemico, si riferisce al mercato nel quale compri. Poi c’è il rischio specifico, che si assomma al rischio di mercato, e si riferisce al titolo in questione. Se poi lo acquisti su un mercato straniero non euro, ti assumi anche il rischio valutario, che complica ulteriormente la tua strategia, inoltre c’è il rischio che ti assumi QUANDO compri, il market timing, Ci sarebbero ulteriori fattori di rischio, che ti risparmio…
QUARTO ERRORE – L’ILLUSIONE DI POTER PREVEDERE E CONTROLLARE IL FUTURO
Lo sai che il nostro cervello è composto da due emisferi, uno razionale e uno più impulsivo? E che quello più impulsivo ci fa fare meno fatica e quindi preferisce le soluzioni che ha in memoria, ma i brutti ricordi li vuol dimenticare? Non ti ricordi più del 4° trimestre del 2018, nel quale i mercati azionari sono scesi di più del 20%? Già, ti ricordi meglio del 2020, quando i mercati azionari, dopo un -30% a fine marzo, in piena pandemia, anche se in quei momenti non ricordo che mi stavi decantando i guadagni…, hanno chiuso a un +10%…
QUINTO ERRORE – MANCANZA DI PIANIFICAZIONE
E’ la base dalla quale dovresti partire, se non ti organizzi, se non destini le tue specifiche risorse al raggiungimento degli obiettivi di vita, resterai sempre ancorato al breve termine, ai rendimenti, ai mercati, alle crisi improvvise e inspiegabili, all’euforia, a situazioni che ti fanno perdere la possibilità di raggiungere la serenità…