Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha annunciato che dal prossimo 1° giugno 2020 ripartiranno tutti gli ordinari controlli fiscali 2020 ed arriveranno 8,5 milioni di atti e comunicazioni da parte dell’amministrazione finanziaria.
Alla luce della cancellazione della proroga biennale dei termini di accertamento per effetto del maxi-emendamento al Decreto Cura Italia, l’Agenzia delle Entrate procederà quindi a notificare 8 milioni e mezzo di atti ai contribuenti entro la fine del 2020.
L’attività del Fisco ripartirà dai 3,7 milioni di atti e comunicazioni sospese per effetto del Decreto Cura Italia e proseguirà a ritmo serrato fino alla fine dell’anno. Entro il 31 dicembre 2020 saranno inviati ben 8,5 milioni di atti.
I contribuenti però rischiano di restare soffocati dalla valanga di 8,5 milioni di atti in arrivo entro la fine del 2020. Ciò salvo che non intervenga un nuovo intervento del legislatore.